La terza tappa del progetto Panorama di Benny Benassi ha come stage un’incredibile Venezia post lockdown, una Venezia tranquilla e semivuota, senza turisti.

Benny ha suonato al tramonto e ad un certo punto su Canal Grande non c’erano altre barche al di fuori delle nostre, una sensazione surreale, essere immersi in tutta questa bellezza apparentemente abbandonata, restituita ai suoi abitanti, più silenziosa, pacifica, ma anche nostalgicamente vuota.

“Venezia non poteva assolutamente mancare in questo viaggio che abbiamo ideato per raccontare la bellezza del nostro Paese con una chiave narrativa nuova – ha detto il dj Benny Benassi – Sono felice, onorato e orgoglioso di essere oggi in questa città incredibile per la sua storia, il suo paesaggio, la sua cultura, la sua gente. ‘Panorama’ racconterà nel mondo l’Italia che riparte più forte di prima con il lavoro delle sue imprese, dei suoi artisti, di tutti i suoi professionisti. Un progetto importante, che, in un periodo di stop del mondo della musica, dà ai lavoratori dello spettacolo la possibilità di tornare protagonisti”.

L’assessore alla Coesione Sociale e Sviluppo economico di Venezia, Simone Venturini, ha incontrato il dj e produttore Benny Benassi, impegnato in alcune riprese all’altezza della Basilica della Salute per il progetto “Panorama”: il format prevede la realizzazione di contenuti musicali e visivi d’eccezione, ripresi in alcuni dei luoghi più rappresentativi d’Italia, compreso il capoluogo lagunare, per promuovere e valorizzare il turismo, soprattutto internazionale.

Durante l’incontro l’assessore, per ringraziare il dj dell’iniziativa, gli ha donato una riproduzione del Leone di San Marco, simbolo di Venezia.